Accompagnatore dall'Italia

N.B.: chi desidera partecipare al viaggio deve segnalarcelo al più presto per le difficoltà di prenotazione dei voli per Ulaanbataar.

PROGRAMMA DEL VIAGGIO
Si ricorda che l’itinerario previsto può subire modifiche dovute a fattori naturali e climatici.

Giorno 1. 13 agosto, sabato. Ulaanbaatar - monastero Gandan - piazza centrale - collina di Zaisan - museo di Bogd Khan.
Arrivo a Ulaanbaatar, trasferimento e sistemazione in albergo. Incontro con le guide e presentazione del programma di viaggio. Visita al Monastero di Gandan, principale monastero della Mongolia, costruito più di 300 anni fa, dove si trova la gigantesca statua di Megjid Janraisig di 27 metri. Dopo il city tour per le vie principali, la piazza di Sukhe Baatar, ascesa alla collina di Zaisan, da dove si gode un bellissimo panorama della città e delle colline circostanti, da lì troverete una enorme statua di Buddha. Visita al Museo di Bogd Khan: palazzo invernale dell’ultimo imperatore-lama
Pernottamento in albergo.
Pensione – pranzo, cena 

Giorno 2. 14 agosto, domenica. Museo di Dinosauro - Nomadic Naadam - Parco di Khustai
Dopo la visita al museo dei Dinosauri si parte per il campo di Mongol Nomadic. Dopo il pranzo si potrà assistere alla performance del “Mini-Naadam” – una piccola versione della festa nazionale Naadam con il tiro con l’arco, corsi dei cavalli. Verso sera partiamo per il Parco Nazionale di Khustai dove avremo la possibilità di incontrare i cavalli selvatici mongoli (takhi) chiamati anche i cavalli di Przjewalsky, il cervo rosso asiatico, le gazzelle della steppa, i gatti selvatici “manul” e altri animali. Ritorno al campo.
Pernottamento in campo.
Pensione – colazione, pranzo, cena 

Giorno 3. 15 agosto, lunedì. Parco di Khustai - Tsetserleg - Monastero Zaya Gegeeny 
Partenza per il Tsetserleg, il capoluogo di regione Arkhangai, pranzo lungo la strada, si arriva nel pomeriggio, visitiamo il museo locale che si trova all’interno del pittoresco monastero di Zaya Gegeeny costruito nel 1586 e ospitava fino a migliaio di monaci. Sistemazione in campo turistico.
Pernottamento in campo.
Pensione – colazione, pranzo, cena 

Giorno 4. 16 agosto, martedì. Khushuu Tsaidam - Kharkhorin - museo di Kharkhorin - complesso imperiale - monumento di tartaruga
La mattina si parte per Kharkhorin visitando i monumenti dedicati al Bilig Khan, l’imperatore dei turchi del VII secolo. Arrivo a Kharkhorin, visita del monastero Erdene Zuu, l’antico monastero buddhista che si trova accanto alle rovine di Karakorum. Una bella visita del museo di Kharkhorin, del monumento della tartaruga, il complesso imperiale e i reperti archeologici della spedizione scientifica tedesca completano la conoscenza dell'antica capitale dell'impero mongolo.
Pernottamento in campo.
Pensione – colazione, pranzo, cena

Giorno 5. 17 agosto, mercoledì. Kharkhorin - Saikhan Ovoo – monastero Onghiin
Partenza per Ongiin Khiid, un notevole monastero sul fiume Ongi a circa 18 km da Saikhan Ovoo. Un tempo uno dei più grandi monasteri della Mongolia, fu fondato nel 1660 e consisteva in due complessi di templi a nord ea sud del fiume Ongi Gol. Il più antico complesso meridionale era costituito da vari edifici amministrativi e da 11 templi. Il complesso settentrionale, costruito nel XVIII secolo, consisteva di 17 templi, tra cui uno dei templi più grandi di tutta la Mongolia, ospitava anche 4 università buddhiste. Fu completamente distrutto nel 1939. Sul fiume e sulle colline circostanti è possibile vedere un gran numero di rovine tra cui un alto stupa . Negli anni '90 si decise di ricostruire il monastero. Il primo tempio è stato inaugurato nel 2004. Di fronte c'è un piccolo museo in un ger. Anche uno degli stupa è stato appena ricostruito. Ha una targa commemorativa che indica i nomi dei monaci uccisi nel 1939.
Pernottamento in campo.
Pensione – colazione, pranzo, cena

Giorno 6. 18 agosto, giovedì. Saikhan Ovoo - Bayanzag 
Proseguendo il viaggio si arriva al campo turistico situato a pochi metri da Bayanzag - "Vette infuocate", dove la spedizione americana di Roy Chapman Andrews nel 1924 ha fatto le più grandi scoperte paleontologiche, trovando un'impressionante quantità di reperti tra cui le uova, componenti e scheletri interi di dinosauri di tante specie sconosciute fino ad allora. Escursione a piedi dal campo per la terra dei primi padroni della Terra.
Pernottamento in campo.
Pensione – colazione, pranzo, cena

Giorno 7. 19 agosto, venerdì. Bayanzag - le dune di Khongoryn Els
Trasferimento verso le dune di Khongoryn Els. Escursione sulle dune, una delle maggiori attrazioni della Mongolia, con le sue imponenti dune che "cantano" quando il vento le lambisce. Visita a una famiglia di allevatori di cammelli, possibilità di noleggiare cammelli. La sera godrete del tramonto nel deserto: uno spettacolo grandioso dai meravigliosi colori prodotto dal sole calante.
Pernottamento in campo.
Pensione – colazione, pranzo, cena

Giorno 8. 20 agosto, sabato. Khongoryn Els - valle Yol
Proseguendo il viaggio si entra nel Parco Nazionale di Gurvan Saikhan ("Le Tre Bellezze"). Visita della valle Yolyn Am ("Valle delle aquile"), uno stretto e profondo canyon sempre all'interno del Parco del Gobi Gurvan Saikhan, dove si trovano vari ghiacciai. Potrete godervi un po' di refrigerio dopo il caldo torrido del deserto. Passeggiando nella valle potrete rendervi conto  di quale contrasto termico può esistere nel medesimo deserto. Con un po' di fortuna sarà possibile vedere in lontananza gli stambecchi e l'aquila della valle. Visita del museo locale che presenta interessanti reperti paleontologici trovati nella zona.
Pernottamento in campo.
Pensione – colazione, pranzo, cena

Giorno 9. 21 agosto, domenica. Valle Yol - parco Baga Gazryn Chuluu
Dopo colazione partenza per il Parco Nazionale di Baga Gazryn Chuluu, famoso per le formazioni di rocca granitica, che offrirono nel XVII secolo rifugio a Zanabazar, il primo capo spirituale del buddhismo tibetano. Arrivo e sistemazione al campo turistico. Visita del sito.
Pernottamento in campo.
Pensione – colazione, pranzo, cena

Giorno 10. 22 agosto, lunedì. Parco Baga Gazryn - Ulaanbaatar – Spettacolo folcloristico
Arrivo e sistemazione in albergo. Spettacolo di musica, canto e danza tradizionali mongoli, che vi farà rivivere le atmosfere e le emozioni del vostro viaggio: gli orizzonti senza confini, i cavalli al galoppo liberi come il vento, l’aria densa dei profumi dell’erba selvaggia.
Pernottamento in hotel.
Pensione – colazione, pranzo, cena

Giorno 11. 23 agosto, martedì. Ulaanbaatar - Monumento di Chinggis Khaan - Sainshand
Partenza per la statua equestre di Gengis Khan, un monumento colossale dedicato a Gengis Khan situato a Tsonjin Boldog sulle rive del fiume Tuul. La statua rappresenta Gengis Khan a cavallo ed è alta 40 metri. È attualmente la statua equestre più alta al mondo. Proseguimento verso Sainshand ci avviciniamo al Centro energetico dove si trovano le porte di Shambala.
Pernottamento in albergo locale.
Pensione – colazione, pranzo, cena

Giorno 12. 24 agosto, mercoledì. Sainshand - Museo di Danzanravjaa - Monastero di Khamryn Khiid - le porte di Shambala - le grotte di meditazione – escursioni - Montagna dei desideri – Sainshand 
Visita del museo di Danzanravjaa e partenza per il monastero di Khamryn, dove visitiamo le grotte, gli alberi pietrificati, il punto energetico, un ovoo cilindrico, il monastero, le meditazioni nel punto energetico, la scoperta della porta di Shambala e tante altre cose interessanti. Tornando verso Saishand ci fermiamo sul luogo dedicato alle preghiere delle donne e dopo alla Montagna dei Desideri Khar Uul (le donne possono salire solo fino a metà, mentre gli uomini possono arrivare alla cima).
Pernottamento in albergo locale.
Pensione – colazione, pranzo, cena

Giorno 13. 25 agosto, giovedì. Sainshand - Ulaanbaatar – Museo di Storia
Partenza per Ulaanbaatar. Arrivo. Visita del Museo di Storia, potrete conoscere lo sviluppo della storia umana nelle terre mongole e i costumi tradizionali delle varie etnie mongole. Shopping
Pernottamento in albergo.
Pensione – colazione, pranzo, cena

Giorno 14. 26 agosto, venerdì. Partenza. 
Trasferimento all’aeroporto. Volo di ritorno in Italia.
Pensione – colazione