Gli “indimenticabili” del viaggio:
• La medina e la brulicante piazza Djeema el Fna di Marrakech
• La kasbah di Ait Benhaddou, fortezza d’argilla
• Le gole del Dades e le gole del Todra, incredibili spettacoli naturali
• Le città carovaniere di Zagora e Tamegroute, a 52 giorni in dromedario da Timbuktu
• L'immensità del Sahara davanti alle dune dell'Erg Chigaga
• Il Festival Taragalte, un turbinio di musiche e danze del deserto
Quando i colori tenui del tramonto si avvicinano, la pista finisce per lasciar spazio alle sabbie color ocra e, come antichi esploratori del passato, inizia l’avventura a dorso di cammello in quell’immensità chiamata Sahara.
Attraversando ampie vallate e passi impervi si giunge nel sud marocchino, una regione dal fascino unico, dove torri di fango si stagliano sullo sfondo di verdi palmeti, dove le donne Berbere sono dedite alla tessitura di tappeti dai colori sgargianti, dove le sabbie del più grande deserto al mondo si impadroniscono irrimediabilmente dell’anima del viaggiatore, che può solo contemplare questa maestosità in compagnia dei nomadi, i soli custodi del suo segreto.
Il Festival di Taragalte (antico nome della città di M’Hamid), trae linfa dalle millenarie tradizioni del deserto, crocevia di popoli e culture, che si vuole far rivivere e preservare attraverso questo suggestivo evento annuale. Tre giorni di festa tra le tipiche tende nomadi, sotto cieli stellati ad ascoltare il rumore del vento che si confonde con musiche, canti e poesie antichissime. Un’atmosfera unica che ci porta a « tempi senza tempo », in cui si aspettava con ansia il rientro delle carovane, dopo interminabili peregrinazioni tra le sabbie del Sahara.
Marocco: Festival del deserto di Taragalte
8 giorni: 23 - 30 Ottobre 2016
con accompagnatore italiano
Programma:
Giorno 1: Domenica 23 Ottobre Italia/Marrakech
Volo per Marrakech. All’arrivo incontro con il corrispondente che provvederà al trasferimento al Riad Kasbah o similare. Cena libera e pernottamento in camera doppia con servizi.
Giorno 2: Lunedì 24 Ottobre Marrakech
Dopo la colazione giornata dedicata alla visita di MARRAKECH: i giardini Menara, con la loro enorme piscina utilizzata in passato per gli esercizi militari; la moschea di Koutoubia (esterno) con il suo imponente minareto del XII secolo, dove ascolteremo da vicino l’adhan, l’invito alla preghiera; il palais de Bahia, dalle incredibili decorazioni e dai soffitti finemente intarsiati; i giardini Majorelle, “sogno blu” di Yves Saint Laurent; la medersa di Ali ben Youssef, capolavoro ispano-moresco, con cupole di legno di cedro, balconi con mashrabiyya, mosaici piastrellati dai colori sgargianti. Infine scopriremo gli artisti di strada della piazza Djemaa el Fna e passeggeremo nei souk, per infinite contrattazioni di tappeti berberi, scarpe in cuoio, kaftani e spezie. Pranzo in ristorante, cena libera e pernottamento in riad in camera doppia con servizi.
Giorno 3: Martedì 25 Ottobre Marrakech/Telouel/Ait Ben Haddou
Dopo la colazione partenza per il sud marocchino, passando l’Alto-Atlante sul passo di TIZI N’TICHKA (2.260 mt) e proseguendo fino alla kasbah di TELOUET, ultima residenza del pascià Glaoui, tribù berbera che costrui’ la sua fortuna controllando i passaggi delle carovane verso il grande sud. Questa fatiscente rovina nasconde al suo interno stanze finemente decorate con mosaici e zellij. Proseguimento lungo la VALLE D’OUNILA, punteggiata da kasbah di montagna e palmeti, dove avremo del tempo per una passeggiata a piedi in questi magnifici scenari. Arrivo ad AIT BEN HADDOU, villaggio fortificato dichiarato dall’UNESCO patrimonio dell’umanità, famoso anche per aver ospitato le riprese di film come “Lawrence d’Arabia”, “Gesù di Nazareth”, “Il gioiello del Nilo”, “Il gladiatore”, ... Salendo sulla kasbah potremo ammirare le rovine di un antico granaio ed apprezzare il panorama sul palmeto ed il deserto di pietre circostante. Pranzo, cena e pernottamento all’Hotel Kasbah du Peintre o similare, in camera doppia con servizi.
Giorno 4: Mercoledì 26 Ottobre Ait Ben Haddou/Gole del Dades e del Todra
Dopo la colazione partenza per Ouarzazate, dove prenderemo una pista per il palmeto di SKOURA e visiteremo la magnifica kasbah di Amridil. Proseguimento attraverso la VALLE DELLE ROSE, punteggiata di villagi berberi, fino alla tortuosa pista che conduce alle GOLE DEL DADES, spettacolo naturale unico, dove avremo degli stop panoramici e del tempo per una passeggiata a piedi. Pranzo pic nic. Proseguimento a Tamtattouche e le GOLE DEL TODRA. Cena e pernottamento all’Hotel Amazir o similare, in camera doppia con servizi.
Giorno 5: Giovedì 27 Ottobre Todra/Tinghir/N’kob/Zagora/Erg Chigaga
Dopo la colazione partenza verso il SAHARA marocchino passando per N’KOB, caratteristico villaggio berbero che visiteremo, e le antiche città carovaniere di ZAGORA e TAMGROUTE, dove faremo visita ad una “biblioteca del deserto”, che custodisce manoscritti scientifici e Corani del XIII secolo scritti su pelle di gazzella, ed alla cooperativa che produce la caratteristica ceramica verde, preparata ancor oggi secondo la tecnica tradizionale. Proseguimento a M’HAMID, ultimo palmeto della VALLE DEL DRAA e “porta del deserto” marocchino, a circa 50 giorni in dromedario da Timbuktu. A seguire prenderemo una pista sabbiosa per raggiungere le DUNE di sabbia fina dell’ERG CHIGAGA, a pochi passi dal confiner con l’Algeria. Lo splendore del Sahara rimarrà per sempre impresso nei nostri ricordi e la sera, davanti al fuoco, la nostra guida ci farà conoscere ancor di più i segreti dei popoli nomadi. Pranzo in ristorante, cena e pernottamento in campo fisso in tenda con letti e bagni in comune con wc e docce.
Giorno 6: Venerdì 28 Ottobre Erg Chigaga/M’Hamid (Festival Taragalte)
Dopo la colazione rientro a M’HAMID ed ESCURSIONE IN DROMEDARIO fino al palmeto dove si trova l’antico insediamento di ksar M’Hamid. Qui incontreremo una famiglia del luogo di ETNIA SAHARAWI e condivideremo con loro il pranzo. Nel pomeriggio ed in serata parteciperemo alle attività del FESTIVAL TARAGALTE, che prevedono concerti con musiche e danze sahariane. Cena e pernottamento in campo fisso in tenda con letti e bagni in comune con wc e docce.
Giorno 7: Sabato 29 Ottobre M’Hamid/Foum Ziguid/Fint
Dopo la colazione partenza per l’oasi di Fint lungo una pista tra l’Erg Chigaga ed il letto prosciugato del Draa, passando per il lago Iriqui, dove faremo una passeggiata. Proseguimento a Taznakht, celebre per la sua cooperativa che produce splenditi tappeti decorati con motivi berberi. Arrivo a Ouarzazate e proseguimento per l’OASI di montagna di FINT, dove faremo una passeggiata nel suo rinfrescante palmeto. Pranzo in un ristorante, cena e pernottamento all’Hotel La Terrasse des Delices o similare, in camera doppia con servizi.
Giorno 8: Domenica 30 Ottobre Fint/Ouarzazate/Marrakech
Dopo la colazione partenza per OUARZAZATE, dove faremo uno stop fotografico per ammirare la kasbah Tifoultout e l’ingresso degli “studios” cinematografici in stile hollywoodiano. Proseguimento per Marrakech attraversando il passo di TIZI N’TICHKA, con stop panoramici e possibilità di acquistare il pregiato miele della regione. All’arrivo pranzo in un ristorante. Trasferimento in aeroporto o hotel, fine dei servizi.
Quota individuale di partecipazione in camera doppia (min. 4 pax): 1.290 €/pax
Supplementi
Quota iscrizione: 80 Euro
Camera singola : 195 €
Notte supplementare a Marrakech: 70 €
Day use a Marrakech: 35 Euro/pax
La quota include:
• Accompagnatore italiano;
• Visite ed escursioni come da programma ;
• Tutti i trasferimenti in 4x4 Toyota 7 posti (max 4 clienti/auto) inclusi autista, carburante e pedaggio;
• Pasti in pensione completa;
• 7 pernottamenti come menzionati nel programma.
La quota non include :
• L’assicurazione annullamento/salute/bagaglio;
• I passaggi aerei internazionali;
• Le cene a Marrakech
• Le bevande e l’acqua minerale ;
• Eventuale biglietto per il Festival;
• Le mance e le spese di carattere personale;
• Tutto quello citato in «supplementi»;
• Tutto quello non espressamente citato ne «la quota include».
Festività
Le festività nazionali civili in Marocco sono legate ad eventi storici e politici e rispettano delle date fisse.
Quelle principali sono
•Il Capodanno il 1° gennaio
•Proclamazione dell’Indipendenza l’11 gennaio
•Festa dei Lavoratori il 1° maggio
•Festa del Trono il 30 luglio
•Festa dell’Indipendenza il 18 novembre
Per quanto riguarda le festività nazionali religiose, sono legate al credo principale, ossia l’Islam. Le ricorrenze musulmane seguono quindi il calendario lunare e le loro date variano di anno in anno.
Di seguito le date di inizio e fine (festa dell’interruzione, Aïd el-Fitr) del Ramadan fino al 2017 :
•28 giugno-27 luglio 2014
•18 giugno-16 luglio 2015
•7 giugno-6 luglio 2016
•27 maggio-26 giugno 2017
L’Aïd al-Adha (festa del sacrificio, anche detta grande festa) è la ricorrenza religiosa più importante per l’Islam e si svolge quaranta giorni dopo la fine del Ramadan.
Festival
Il Marocco pullula di Festival, eventi e sagre. Ogni città ha un programma fitto di manifestazioni che celebrano la cultura e le tradizioni del posto. Tuttavia tra i più suggestivi e conosciuti a livello internazionale, ricordiamo
Festival della Musica Gnaoua a Essaouira, ogni terzo fine settimana del mese di giugno, celebra la musica tradizionale, ma anche con esibizioni di artisti provenienti da tutto il mondo e mostre d’arte.
Festival Internazionale della Musica Sacra a Fès, tra i mesi di maggio e giugno, un importante manifestazione di 9 giorni in tre location d’eccezione, Volubilis, il Grand Mechouar e il Museo Dar Batha.
Salute
In Marocco vi sono numerose strutture ospedaliere e ambulatori, sia privati che pubblici.
Nei principali centri si trovano facilmente numerose farmacie moderne e ben fornite di prodotti per la cosmesi, integratori e medicine basilari.
E’ sempre consigliabile stipulare una polizza assicurativa che copra le eventuali spese di assistenza privata o un rimpatrio di urgenza, anche se sicuramente non se ne usufruirà.
L’attenzione all’igiene in Marocco è superiore a quella di tanti altri paesi, tuttavia una buona regola é sempre quella di adottare alcune semplici norme igieniche e comportamentali personali che saranno utili per evitare la dissenteria del viaggiatore, come lavarsi spesso le mani con acqua e sapone o salviette igienizzanti, bere solo acqua in bottiglia sigillata, evitare bevande con il ghiaccio, mangiare solo cibi ben cotti e avere rapporti sessuali protetti.
Tutte queste norme oltre che tutelare la salute del viaggiatore, ne fanno anche un viaggiatore responsabile.
I consigli di cui un viaggiatore potrebbe aver bisogno sono tanti e di vario ordine, pratico ed etico.
Ribadiamo l’importanza di un atteggiamento rispettoso nei confronti di una cultura tanto diversa dalla nostra e di un popolo con una forte identità, come è quello marocchino (berbero in particolar modo). Ma ribadiamo anche la necessità e la pretesa di un rispetto reciproco.
Se veniamo adescati per strada da qualcuno che ci offre aiuto o semplicemente vuole conversare con noi, prepariamoci al fatto che in molti casi si tratta di un mediatore, di una guida improvvista per tirar su qualche soldo, e qualche volta di un vero e proprio imbroglione. E’ giusto pagare un servizio, ma solo quando siamo noi espressamente a richiederlo.
Il Marocco è un paese musulmano, in cui non si beve alcool per strada né nella maggior parte dei bar popolari. Le donne osservano un comportamento e un abbigliamento discreto. L’omosessualità è punibile con la pena di morte.
Rispettare le leggi locali, le tradizioni e il senso del pudore della società marocchina, ci impedirà ogni tipo di equivoco inutile e aprirà le porte dell’ospitalità marocchina.
Ribadiamo un consiglio applicabile a tutti i paesi africani,quello di non donare direttamente alle popolazioni più svantaggiate, delle zone rurali, ma affidando del materiale scolastico o beni di prima necessità, alle associazioni umanitarie locali, che sanno meglio di noi come e dove distribuirli, o ancora meglio, finanziamole nelle loro iniziative per l’apertura di centri d’accoglienza, orfanotrofi, scuole, pozzi o opere di tutela dell’ambiente.