con accompagnatore italiano
PROGRAMMA DI VIAGGIO
Giorno 1: Italia/Addis Abeba
Volo per Addis Abeba.
Giorno 2: Addis Abeba/Arba Minch
Arrivo ed incontro con lo staff Kanaga Adventure Tours, colazione e assistenza per il cambio degli Euro e l’eventuale acquisto di una scheda telefonica locale. Partenza in direzione sud con sosta lungo il tragitto a TIYA, nei cui pressi si trova un sito archeologico costituito da 32 stele ricoperte di simboli racchiuse in un complesso cimiteriale dichiarato patrimonio dell'umanità dall’UNESCO. Pranzo in un ristorante a Sodo. Proseguimento del percorso che conduce ad Arba Minch attraverso i verdi paesaggi rurali abitati dalle POPOLAZIONI GURAGHE e WOLAYTA, con le caratteristiche capanne a forma di alveare. Arrivo e sistemazione al Paradise Lodge o similare, che gode di una magnifica vista sui laghi Chamo e Abaya. Cena libera e pernottamento in camera doppia con servizi.
Giorno 3: Arba Minch/Chamo/Chencha/Arba Minch
Dopo la colazione escursione in barca sul LAGO CHAMO, dove potremo ammirare gli ippopotami ed una specie gigante di coccodrilli. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio partenza verso i monti Guge al villaggio di DORZE, caratteristico per le case alte sino a 12 metri e construite con legno, bambu e foglie di enset intrecciate, dalla strana forma “a elefante”. Qui apprenderemo la preparazione del colcho, una “piadina” a base di ensete che costituisce la base alimentare dei Dorze, che gusteremo con una salsa piccante e del miele. Rientro ad Arba Minch, cena libera e pernottamento.
Giorno 4: Arba Minch/Key Afer/Jinka
Dopo la colazione partenza nella bassa valle dell’Omo e visita del pittoresco MERCATO settimanale di KEY AFER, dove genti Banna, Tsemay e Ari si riversano in città, soprattutto per scambiarsi del bestiame. Pranzo in un ristorante. Proseguimento ed incontro con gli ARI, popolo famoso per la produzione del miele, che viene utilizzato come moneta di scambio, e per le gonne delle donne ricavate dalla pianta dell’enset. Visiteremo le abitazioni di fango ma finemente rifinite, immerse in una vegetazione rigogliosa con piantagioni di caffé e banani, ed assaggeremo l’araki, un forte distillato locale. Arrivati a JINKA sistemazione all’Hotel Orit o similare, cena libera e pernottamento in camera doppia.
Giorno 5: Jinka/Mago/Villaggi Bodi e Mursi/Jinka
Colazione e attraversamento del MAGO NATIONAL PARK, un’area di savana che custodisce bufali, elefanti, leopardi, ghepardi, leoni, giraffe e zebre, ma di difficile avvistamento. A seguire visita di un VILLAGGIO BODI, riconoscibili per il piercing rotondo portanto dalle donne e conosciuti per il cerimoniale del Ka’el, dove gli uomini seguono una dieta a base di sangue e latte di mucca per diversi mesi per partecipare ad un concorso dove il più “grasso” sarà il vincitore. A seguire visita di un VILLAGGIO MURSI. Questo popolo di circa 8.000 individui é dedito principalmente all’allevamento, all’agricoltura ed alla produzione del miele, ed é facilmente riconoscibile per la tradizione dell’uso di dischi labiali di argilla portati dalle donne, che vengono inseriti perforando il labbro inferiore sin dalla giovanissima età. Gli antropologi non hanno ancora una visione condivisa sull’origine di questa pratica: taluni la considerano come una deturpazione volontaria nata per deterrere i mercalti di schiavi, altri come indice della dote richiesta dalla famiglia per averla in sposa, altri ancora come protezione per evitare che il male si impossessi del corpo. Pranzo con lunch box e rientro a Jinka, dove visiteremo il museo etnografico, che contiene oggetti di uso quotidiano delle varie etnie della bassa valle dell’Omo. Cena libera e pernottamento in hotel.
Giorno 6: Jinka/Dimeka/Karo/Turmi
Dopo la colazione visita del museo etnografico di JINKA, dove troveremo oggetti di uso quotidiano delle varie etnie della bassa valle dell’Omo, e del suo mercato settimanale. A seguire partenza per il MERCATO SETTIMANALE DI DIMEKA, dove genti Hamer e Banna dei villaggi limitrofi si incontrano per scambiarsi cereali e legumi. Pranzo in un ristorante. Proseguimento attraverso una pista nella savana per la visita del villaggio di KORCHO, situato su una splendida ansa del fiume Omo, dove incontreremo la POPOLAZIONE DEI KARO, famosa per le pitture corporee. Arrivo a TURMI, nel territorio delle POPOLAZIONI HAMER, uno dei gruppi più curati dal punto di vista estetico: le donne usano acconciarsi i capelli in deliziosi caschetti ottenuti arricciando le ciocche con argilla mescolata a burro o grasso di animale, portano collane di conchiglie cauri e indossano un tipico gonnellino in cuoio orlato con borchie metalliche ed anelli di ferro. L’ornamento caratteristico delle donne da sposare consiste in una visiera metallica detta kallè, mentre le donne sposate si distinguono per il massiccio collare in ferro. Cena libera e pernottamento in tenda al Buska Lodge o similare.
Giorno 7: Turmi/Navigazione sul fiume Omo/Turmi
Dopo la colazione trasferimento a OMORATE, nei pressi del Lago Vittoria e della frontiera con il Kenya, ed attraversamento del FIUME OMO con una barca di legno tradizionale ricavata da un unico tronco scavato. Sull’altra sponda vive il POPOLO dei DESANECH, dediti alla pastorizia e alla pesca, caratteristici per le capanne costituite da un telaio di rami ricoperto da pelli di animali e lamiere, e per l’uso di tappi di bottiglia per le acconciature e piercing sul labbro inferiore con piume di uccelli da parte delle donne. Rientro a Turmi per il pranzo. Qualora si svolga durante il nostro soggiorno a Turmi, possibilità di assistere alla CERIMONIA RITUALE DEL SALTO DEI TORI, rito di passaggio all’età adulta dei giovani Hamer e Banna, che consiste nel disporre in fila una ventina di tori che gli iniziati, completamente nudi, dovranno saltare per tre volte di fronte alle loro giovani donne che implorano di essere frustate in segno di amore verso il promesso sposo. In serata assisteremo all'EVANGADI, la danza di corteggiamento degli Hamer che si svolge al crepuscolo. Cena libera e pernottamento.
Giorno 8: Turmi/Villaggi Erbore/Konso
Dopo la colazione visita del MERCATO DEL LUNEDI’ DI TURMI, frequentato soprattutto dagli Hamer, dove vengono venduti latte, burro, zucche scolpite, pelli di capra ed ornamenti per il corpo. Partenza per il VILLAGGIO di ERBORE, dove potremo incontrare le donne di questa etnia che si ornano con una grande quantità di collane, bracciali ed orecchini e hanno capelli acconciati in lunghe treccioline, se sposate, o completamente rasati, se ancora nubili. Pranzo con lunch box, proseguimento e visita del mercato settimanale dei Konso, caratteristico per i tessuti ricamati utilizzati dalle donne di questa etnia. A seguire visita di uno dei villaggi Konso, dichiarati patrimonio dell'umanità dall'Unesco, caratteristico per i terrazzamenti di colture miste, le mura in pietra che li delimitano formano dei veri e propri labirinti, i pali generazionali e i waga, sculture in legno intagliate in onore dei guerrieri deceduti, pilastri del culto degli antenati praticato da questa popolazione (visibili oggi quasi esclusivamente nel museo). Cena libera e pernottamento in tenda al Kanta Lodge o similare.
Giorno 9: Konso/Langano
Colazione partenza verso nord con soste per il pranzo in ristorante a Sodo e per un caffè in una famiglia tradizionale Alaba, dove solitamente viene servito aggiungendo del sale e non dello zucchero. Arrivo nel pomeriggio al Lago di Langano e sistemazione al Sabana Resort o similare, tempo a disposizione per il relax al lago o nella spa. Cena libera e pernottamento.
Giorno 10: Langano/Addis Abeba
Dopo colazione relax al Lago di Langano. In mattinata partenza lungo la strada asfaltata che corre nella Rift Valley, passando tra il lago Ziway e Debrezeit. Pranzo in ristorante. Proseguimento per ADDIS ABEBA e visita del Merkato, il mercato più grande dell'Africa. Camere in day use su richiesta e possibilità di cena a base di injera, il piatto nazionale etiope, accompagnato da spettacolo di danza tradizionale. Trasferimento in aeroporto e fine dei servizi.
Giorno 11: Addis Abeba/Italia
Arrivo in mattinata all’aeroporto di destinazione.