- Bobo-Dioulasso, can la sua antica moschea di fango e una vibrante scena musicale

- Le maschere e i riti di iniziazione dei giovani Bobo

- I picchi di Sindou, bizarre formazioni frutto dell'erosione, e il villaggio troglodita di Niansogoni

- Le impressionanti cascate di Karfiguela, un'oasi di pace ideale per un bagno rigenerante

- Il lago di Tengrela dove e possibile avvistare gli ippopotami e numerosi uccelli endemici

- Il Pays Lobi, roccaforte dell'animismo e delle tradizioni ancestrali

- Safari al parco di Nazinga, seguendo le orme degli elefanti
- L'esplorazione dei villaggi Gourounsi, caratteristici per le abitazioni splendidamente decorate

 

Giorno 1: Italia/Ouagadougou

Volo per Ouagadougou, pasti a bordo. Arrivo previsto in serata, incontro con il corrispondente che provvederà al trasferimento all’Hotel Auberge du Grand Calao o similare. Pernottamento all’hotel in camera doppia con servizi.

 

Dopo la colazione assistenza per il cambio degli Euro e l’eventuale acquisto di una scheda telefonica burkinabé. Partenza per Ouagadougou, con visita lungo il tragitto di SABOU, celebre per il lago dei caimani sacri e gli ateliers del bronzo. Pranzo in ristorante a Boromo. Pomeriggio dedicato alla visita di BOBO-DIOULASSO : i vecchi quartieri di Kibidwe, animato dalle attività dei fabbri, dei vasai e dei tessitori, e di Sya, dove é possibile vedere i feticci degli antenati, l’antica moschea in banco datante 1893, il grand marché, l’Associazione femminile Gafreh, che propone interessanti prodotti artigianali a sostegno delle sue attività realizzati con il riciclo della plastica. Cena libera in un ristorante con possibilità di performance di musica dal vivo, dove potremo apprezzare i ritmi del balafon e dei djembé. Sistemazione all’Hotel Les Deux Palmiers o similare, pernottamento in camera doppia con servizi privati.

 

Dopo la colazione partecipazione ai RITI DI INIZIAZIONE E ALLE USCITE DELLE MASCHERE che si svolgeranno negli antichi quartieri di Bobo o nei villaggi limitrofi. Pranzo in un ristorante. A seguire partenza alla scoperta del villaggio tradizionale di etnia Bobo di KORO. Incontro con gli abitanti per apprendere i loro costumi, la loro cultura, le loro tradizioni e l’organizzazione della loro società. Rientro a Bobo e fine delle visite in città. Cena libera e pernottamento all’hotel in camera doppia con servizi.

 

Dopo la colazione partenza verso la verso la frontiera con la Costa d’Avorio, visita dei PICCHI DI SINDOU, bizarre formazioni rocciose frutto dell’erosione, e del VILLAGGIO SENOUFO di NIANSOGONI, caratteristico per le case troglodite costruite sui fianchi della falesia (portatori su richiesta). Pranzo pic nic. Nel pomeriggio proseguimento per BANFORA e visita delle CASCATE DI KARFIGUELA, dove sarà possibile tuffarsi nelle acque cristalline e rigeneranti del fiume. Sistemazione all’Hotel Cascade Palace o similare, cena libera e pernottamento in camera doppia con servizi privati.

 

Di primo mattino, dopo la colazione, escursione in piroga sul LAGO TENGRELA dove sarà possibile ammirare le ninfee, numerosi uccelli e gli IPPOPOTAMI. Proseguimento per il PAYS LOBI, pranzo pic nic. Nel pomeriggio visita del villaggio di OBIRE, dove potremo incontrare il re dei Gan, piccola etnia in alcun modo contaminata dal mondo esterno, e delle rovine del forte di LOROPENI, patrimonio UNESCO. Sistemazione all’Hotel Hala di Gaoua, cena libera e pernottamento in camera doppia con servizi privati.

 

Dopo la colazione giornata interamente dedicata alla scoperta del PAYS LOBI, etnia di guerrieri animisti, oggi riconvertiti alla caccia ed all’agricoltura. Visita del Museo etnografico, passaggio obbligato per una iniziazione alla cultura di questo popolo. A seguire ci avventureremo nella savana costellata di casefortezza d’argilla chiamate soukhala, dove ogni famiglia vive all’interno del proprio campo. Visiteremo inoltre la casa dei feticci a Kampti e i villaggi specializzati nella produzione di artigianato. Pranzo in un ristorante locale. Proseguimento a Leo, sistemazione all’Hotel Sissilis, cena libera e pernottamento in camera doppia con servizi privati.

 

Dopo la colazione partenza per il RANCH DI NAZINGA e SAFARI FOTOGRAFICO alla ricerca di antilopi, facoceri, scimmie ed elefanti. Sosta all’Hotel Campement centrale per ammirare gli elefanti all’abbeverata e per il pranzo. Nel pomeriggio secondo safari nella savana. Sistemazione al Campement de l’Elephant o similare, cena libera e pernottamento in bungalow con servizi privati.

 

Di primo mattino, dopo la colazione, partenza per il PAYS GOUROUNSI e visita di TIEBELE’, villaggio delle case tradizionali simili a fortezze, decorate con motivi geometrici rossi, neri e bianchi realizzati dalle donne del villaggio. Il principe ed i suoi consiglieri ci accompagneranno alla scoperta della corte reale e ci introdurranno alle tradizioni del popolo Gourounsi. Pranzo semplice in un Campement. A seguire partenza verso la capitale e city tour di OUAGADOUGOU (piazze e monumenti principali ed il mercato artigianale).

Camera in day use su richiesta. Cena libera, trasferimento all’aeroporto e fine dei servizi.

 
Giorno 9: Ouagadougou/Italia

Arrivo in mattinata all’aeroporto di destinazione

 

*Il tour potrebbe essere eseguito in senso inverso e l’ordine delle visite potrebbe subire delle modifiche per permettere di partecipare al meglio all’uscita delle maschere Bobo.

L’etnia dei Bobo, formata da circa 100.000 individui, vive nella parte occidentale del Burkina Faso, intorno a Bobo-Dioulasso e nella zona sud del Mali, nei dintorni di San. I Bobo sono famosi soprattutto per la bellezza delle loro maschere, semplici ma raffinate, utilizzate nelle cerimonie sacre, come i funerali, o nei riti propiziatori, come quelli per la semina e il raccolto. Nella loro cultura, la cosmologia è legata ad un unico creatore, il Dio Wuro, al quale gli uomini non possono in alcun modo avvicinarsi direttamente o rappresentarlo. Per comunicare con lui devono rivolgersi ad un intermediario, la divinità Do, con la quale comunicano attraverso le maschere. Una particolare maschera, forse la più famosa dell’etnia Bobo è quella a forma di farfalla, che si sviluppa orizzontalmente fino a un metro e mezzo di ampiezza e viene indossata per richiedere a Do una buona stagione delle piogge e tanta fertilità. La decorazione della maschera lignea è quella tipica Bobo, a scacchi colorati di bianco, nero, marrone o rosso, mentre la sua particolare forma è probabilmente legata al fatto che in prossimità della stagione delle piogge, il cielo si popola di numerose farfalle. La danza che accompagna questa maschera consiste nel far roteare vorticosamente la testa del danzatore, tanto che la maschera, come un’elica, non si riesce più a distinguere. Altre maschere caratteristiche dei Bobo, sono quelle a forma di gufi, antilopi, coccodrilli e scorpioni. Mentre un’altra altrettanto famosa è quella a forma di disco, di sole, che mantiene la stessa decorazione a scacchi colorati.