VIETNAM
Forti e radicati contrasti caratterizzano il Vietnam. Il paesaggio si tinge dei colori scuri e densi delle foreste spesso inaccessibili del nord che poi lasciano il posto alle tonalità calde delle pianure e delle coste dove lo smeraldo del mare sfuma nel velo della bruma; il fascino della bellissima baia di Halong sta nelle aspre selvagge pareti calcaree delle mille isole eternamente sospese sulla calma imperturbabile dell'acqua. La caotica vivacità delle città, con strade pregne di laboriosa frenesia, lascia d'improvviso il posto ai ritmi antichi della vita di campagna, scanditi dai tempi del lavoro nei campi e dei cerimoniali della tradizione.
Contrasti che emergono nel mix di fierezza e genuino calore della gente, così come accendono di gusto, a cominciare dall'uso sapiente delle spezie, la rinomata cultura gastronomica vietnamita.
VIETNAM > informazioni utili
Ricordiamo che la mancata partenza per documento non in regola comporta la perdita totale della quota.
I DOCUMENTI E LE FORMALITA' DOGANALI
È richiesto il passaporto con almeno 6 mesi di validità dalla data di partenza.
Per i cittadini italiani, dal 1° luglio 2015 al 30 giugno 2018 non è più richiesto il visto di ingresso per soggiorni inferiori ai 15 giorni. Per soggiorni superiori ai 15 giorni o per ingressi multipli resta necessario, e viene concesso all’aeroporto di arrivo, previa autorizzazione dell’ufficio immigrazione e al costo di USD 45 ( 65 USD per ingressi via terra). In questi casi saranno necessarie 2 fotografie formato tessera e autorizzazione alla concessione del visto rilasciata dal Dipartimento Immigrazione del Ministero della Pubblica Sicurezza del Vietnam. Tale documento sarà inviato dall’agenzia turistica di appoggio vietnamita prima della data di partenza e da noi inoltrato via e-mail ai visitatori. In assenza di questa documentazione la compagnia aerea prescelta potrebbe rifiutare l’imbarco. All’arrivo va presentato alle autorità di polizia, debitamente compilato, il formulario Arrival/Departure Card (da conservare e ripresentare alla partenza).
Viaggi all'estero di minori: passaporto/carta d'identità
Dal 26 giugno 2012 tutti i minori italiani che viaggiano devono essere muniti di documento di viaggio individuale. Pertanto, a partire dalla predetta data i minori, anche se iscritti sui passaporti dei genitori in data antecedente al 25 novembre 2009, devono essere in possesso di passaporto individuale oppure, qualora gli Stati attraversati ne riconoscano la validità, o di carta d'identità valida per l'espatrio.
Al fine di agevolare l'espatrio dei cittadini in questione e sventare il pericolo di espatri illegali degli stessi per conto di terzi, dal 2010 è prevista la possibilità di chiedere, agli Uffici competenti a rilasciare il documento, che i nomi dei genitori vengano riportati sul passaporto. Qualora tale indicazione non dovesse essere presente, prima di intraprendere il viaggio si consiglia di munirsi di un certificato di stato di famiglia o di estratto di nascita del minore da esibire in frontiera qualora le autorità lo richiedano. Si ricorda che ai sensi della Circolare 1 del 27 gennaio 2012 del Ministero degli Interni "la carta d'identità valida per l'espatrio rilasciata ai minori di età inferiore agli anni quattordici può riportare, a richiesta, il nome dei genitori o di chi ne fa le veci.
Fino al compimento dei 14 anni i minori italiani possono espatriare a condizione che viaggino accompagnati da almeno un genitore o da chi ne fa le veci oppure che venga menzionato sul passaporto, o su una dichiarazione di accompagnamento rilasciata da chi può dare l'assenso o l'autorizzazione ai sensi dell'articolo 3, lettera a) della legge 21 novembre 1967, n. 1185, e vistata da un'autorità competente al rilascio (Questura in Italia, ufficio consolare all'estero), il nome della persona, dell'ente o della compagnia di trasporto a cui i minori medesimi sono affidati.
Dal 4 giugno 2014 è entrata in vigore la nuova disciplina riguardante la dichiarazione di accompagnamento, finalizzata a garantire una maggiore tutela del minore, a rendere più agevoli i controlli alle frontiere e a facilitare la presentazione della dichiarazione mediante l'utilizzo anche di modalità telematiche (mail, PEC, fax) . Si evidenziano di seguito le innovazioni principali:
- la dichiarazione di accompagnamento può riguardare un solo viaggio (da intendersi come andata e/o ritorno) dal Paese di residenza del minore con destinazione determinata e non può eccedere, di norma, il termine massimo di sei mesi;
- gli esercenti la responsabilità genitoriale o tutoria possono indicare fino ad un massimo di due accompagnatori, che saranno tuttavia alternativi fra di loro;
- nel rendere la dichiarazione di accompagnamento, gli esercenti la responsabilità genitoriale o tutoria possono chiedere che i nominativi degli accompagnatori, la durata del viaggio e la destinazione siano stampati sul passaporto del minore o in alternativa che tali dati siano riportati in una separata attestazione, che verrà stampata dall'Ufficio competente;
- nel caso in cui il minore sia affidato ad un ente o ad una compagnia di trasporto, al fine di garantire la completezza e la leggibilità dei dati relativi al viaggio, è rilasciata unicamente l'attestazione. Si suggerisce, prima di acquistare il biglietto della compagnia di trasporto di verificare che la stessa accetti che il minore sia ad essa affidato.
I VOLI
Per le tratte internazionali sono utilizzati voli di linea Thai Airways, Singapore Airlines o altra compagnia di linea. Per i voli interni sono utilizzate compagnie nazionali.
IL FUSO ORARIO
Lancette avanti di 6 ore durante l’orario solare, di 5 ore invece quando in Italia è in vigore l’ora legale.
IL CLIMA
Il Vietnam è visitabile tutto l’anno, ma il clima varia in maniera notevole da regione a regione. Nei mesi invernali (dicembre, gennaio, febbraio) le temperature medie sono attorno ai 15°-16° al centro nord ed attorno ai 25° a sud. Le temperature estive si aggirano sui 28°-30° con un alto tasso di umidità. Da aprile ad ottobre il monsone porta un clima caldo umido su tutto il paese.
L'ABBIGLIAMENTO
È doveroso rispettare le usanze locali in fatto di vestiario, soprattutto nei siti religiosi, togliersi le scarpe per entrare nei templi e indossare abiti adeguati. Si suggerisce un abbigliamento comodo e pratico, leggero, senza dimenticare qualche capo più pesante (a seconda dei luoghi visitati e delle stagioni) e un impermeabile leggero.
LA LINGUA UFFICIALE
Vietnamita. È diffusa, nelle zone frequentate dai turisti, la conoscenza della lingua inglese. Tra le persone anziane prevale la conoscenza della lingua francese.
LA MONETA
La moneta ufficiale è il Dong. Gli euro e i dollari vengono accettati e cambiati ovunque. Nessun problema negli alberghi, negozi e ristoranti per l'accettazione delle principali carte di credito.
L'ELETTRICITA'
Tensione 220/240 volt. Si consiglia di munirsi di adattatori universali.
IL TELEFONO
Il prefisso internazionale per il Vietnam è lo 0084 seguito dall'indicativo della città e dal numero dell'abbonato. Dal Vietnam per chiamare l'Italia il prefisso è 0039 seguito dal prefisso della città con lo 0 e dal numero dell'abbonato. I cellulari funzionano ovunque, sia in chiamata che in ricezione e in modalità SMS. È attivo il servizio di roaming internazionale. Per maggiori informazioni si contatti il proprio gestore telefonico.
I TRASPORTI
Il Paese è raggiungibile grazie allo scalo a Bangkok. Via terra ci sono pochi collegamenti con i paesi vicini. I voli interni sono molto economici e sono assicurati dalle due compagnie aeree Vietnam Airlines e Pacific Airlines. I treni sono molto lenti ma molto più confortevoli degli autobus; la rete ferroviaria collega Ho Chi Minh City e Hanoi ad alcune città del nord. Altri mezzi sono i taxi: è consigliato trattare il prezzo della corsa prima di salire sul mezzo. Si possono noleggiare automobili, moto o biciclette e minibus. Si consiglia la massima prudenza perché i guidatori locali sono spericolati. Gli incidenti stradali sono una delle maggiori cause di decesso in Vietnam causa le pessime condizioni della rete stradale, l'alta densità del traffico di veicoli, la non osservanza delle basilari regole di condotta alla guida e la carenza di manutenzione dei mezzi circolanti.
LE VACCINAZIONI
Nessuna obbligatoria. È sempre consigliabile consumare acqua e bibite non ghiacciate e solo da contenitori sigillati, non mangiare verdura cruda, e mangiare frutta solo se sbucciata. È indispensabile munirsi di disinfettanti intestinali, compresse antinfluenzali e antibiotici.
LO SHOPPING
Sono tantissime le opportunità offerte a chi ama fare acquisti. Una varietà di oggetti bellissimi dall'abbigliamento all'arte, all'antiquariato: ceramiche smaltate, lanterne, tovaglie ricamate, lussuose creazioni in seta o in lino, oggetti in legno di bambù. Generalmente i prezzi sono convenienti. È necessario contrattare con gentilezza, sorridendo e senza arrabbiarsi.
LE FOTO E I VIDEO
È vietato fotografare postazioni militari e aeroporti. Si suggerisce rispetto e sensibilità nel fotografare le persone: è consigliabile sempre chiedere prima il loro permesso, per evitare possibili discussioni.
LE MANCE
Sono apprezzate ovunque e sono un modo tangibile per ringraziare chi ha reso il servizio con cortesia e disponibilità.
LA CUCINA
La cucina vietnamita ha conquistato anche l'occidente e il viaggio è anche l'occasione per una deliziosa avventura gastronomica. Riso e pesce sono i protagonisti indiscussi dei piatti vietnamiti, comprimarie sono le numerose radici dal gusto pungente, le erbe e i tuberi aromatici. Il tipico piatto locale è però il riso in bianco contornato da verdure, carne, pesce e le immancabili spezie! Non mancano poi alcuni piatti tipici della Cina, come gli involtini primavera, le frittelle di riso, il pollo speziato e le tradizionali zuppe, qui solitamente con anguille e vermicelli! Freschezza degli ingredienti e armonia tra sapore e consistenza sono elementi imprescindibili per i vietnamiti.
LE GUIDE
Durante i tour, in ogni sito troverete le guide locali, tutte parlanti italiano.
LE TASSE D'IMBARCO
Sono state recentemente abolite le tasse d’imbarco per i passeggeri in partenza dal paese. Le normative sono soggette a variazioni senza preavviso.
SERVIZI EXTRA
Servizi e strutture che siano considerati dal cliente come requisito essenziale per l'effettuazione del proprio viaggio, dovranno essere richieste per iscritto all'atto della prenotazione e confermate dall'organizzatore del viaggio. In mancanza non verranno accolte eventuali contestazioni. Comunicazione obbligatoria ai sensi dell'articolo 17 della legge n. 38/2006 - La legge italiana punisce con la reclusione i reati concernenti la prostituzione e la pornografia minorile, anche se commessi all'estero.
VIETNAM > Simboli e tradizioni
Non c’è bisogno di ricerche particolari o di essere antropologi per godere delle più significative tradizioni di questo popolo: tutto è quotidiano, niente di artefatto o creato ad uso e consumo dei turisti.
LE FESTIVITA' E LE MANIFESTAZIONI
Le date delle feste religiose più importanti fanno riferimento al calendario lunare. La festa del Tet, il capodanno lunare, è un ottimo punto di riferimento per calcolare le altre date contando in avanti da quel giorno. Il capodanno lunare vietnamita rappresenta simbolicamente il compleanno di tutti i vietnamiti ed è la festa più importante in assoluto. Dura dal primo al settimo giorno della prima luna e, nel nostro calendario, cade a fine gennaio o all’inizio di febbraio.
IL TAO CHI CHUAN
Può essere considerato allo stesso tempo una ginnastica per la salute psicofisica, una raffinata arte marziale ed una forma di meditazione in movimento. Tende ad armonizzare corpo e mente basandosi su un insieme di teorie filosofiche che mirano a favorire la salute e che trovano riscontro in tutti gli aspetti della vita quotidiana, consentendo di assumere atteggiamenti maggiormente equilibrati e di realizzare un maggiore autocontrollo. Uno dei luoghi migliori per vedere praticare questa nobile arte è Hanoi, intorno al lago Hoan Kiem e davanti alla statua di Lenin, tutte le mattine dalle ore 05,00 alle 06,30.
L'AO DAI
La bellezza delle donne vietnamite vestite nel loro Ao Dai (vestito lungo) è impressionante. Snellisce ogni figura conferendo alla persona un portamento regale. La parte superiore scende sopra i pantaloni larghi e lunghi a sfiorare il suolo. Gli spacchi laterali arrivano fino in vita per rendere comodi i ovimenti. Il colore indica l’età e lo stato sociale della persona: bianco per le giovani, simboleggia la purezza, colori pastello quando crescono, ma non sono ancora sposate. Solo le donne sposate indossano colori forti. Ogni Ao Dai è fatto su misura e negozi specializzati hanno a disposizione uno staff di sarti per garantire che il prodotto finale evidenzi la figura.
LE MARIONETTE D'ACQUA
Molte civiltà hanno tradizioni di marionette ma solo in Viet Nam esistono i burattinai che lavorano nell’acqua. I burattinai sono nascosti da una tenda con il corpo immerso nell’acqua fino alla cintola e rappresentano gli aspetti della vita quotidiana. Con le stecche di bambù manipolano sott’acqua dozzine di marionette con una serie di complicati movimenti. È uno spettacolo forse un po’ “naif” per i raffinati gusti occidentali, ma talmente poetico da coinvolgere chiunque. I migliori spettacoli di marionette d’acqua si possono vedere rappresentati dal gruppo Than Long ad Hanoi nell’apposito teatro sulle rive del lago Hoan Kiem.
I BASTONCINI D'INCENSO
A seconda del rituale si possono accendere uno, tre, cinque o sette bastoncini d’incenso, comunque sempre in numero dispari. Ogni numero ha un valore simbolico: il numero uno rappresenta l’unità, il tutto, la fusione dei principi maschile e femminile; il numero tre suggerisce la versatilità del numero dispari che tende all’uguaglianza, alla stabilità e all’equilibrio. Cinque bastoncini vengono accesi solo sull’altare della Santa Madre delle Foreste e sette bastoncini vengono piantati il 5 luglio vicino agli alberi del baanian, simbolo della pietà buddista.
I CYCLO
Sono ovunque e rappresentano il mezzo di trasporto migliore per visitare le città del Vietn Nam. Sono abbastanza lenti da permettere di apprezzare ogni angolo e abbastanza veloci da creare una brezza piacevole. Esistono tre tipi di cyclo. I migliori hanno il sedile morbido, gli ammortizzatori e una tendina parasole o parapioggia. I normali hanno il sedile non imbottito e gli ammortizzatori non esistono. L’ultima categoria è riservata al trasporto di quantità a volte incredibili di merci. Un sedile viene considerato in grado di trasportare un occidentale o due vietnamiti. Il governo proibisce la circolazione dei cyclo su alcune strade: non bisogna meravigliarsi quindi se si arriva a destinazione con un percorso più lungo. È obbligatorio contrattare il prezzo fino a pagare almeno la metà della loro richiesta iniziale. Non fatevi assalire da scrupoli o sensi di colpa perché qualcuno sta sudando: portare un occidentale è una fortuna per un conducente di cyclo perché, anche contrattando, finiscono sempre col pagare qualcosa in più.
I CAPPELLI A CONO
Sono un simbolo del Viet Nam e non poteva che essere Hue il maggiore centro di produzione: un totale di oltre settecento famiglie dedite ad un’attività con ben quattro secoli di storia. Il lavoro è organizzato come una catena di montaggio collettiva: ogni famiglia ha il proprio ruolo. C’è chi fornisce i materiali e chi si occupa di assemblarli e ogni persona riesce a fabbricare dai tre ai quattro cappelli al giorno. Oltre i modelli più comuni, ve ne sono di particolarmente elaborati, decorati con carte disegnate e colorate o ricamati all’interno. I migliori hanno la copertura in linfa d’abete per impermeabilizzarli.