Benvenuti a Socotra La più bella Isola del Medio Oriente, un paradiso incontaminato che si sta aprendo al turismo. Tutto è diverso sull’isola di Socotra: la natura selvaggia, la fauna, la flora e le strane forme delle rocce. Le spiagge bianche deserte, il mare cristallino, le dune di sabbia bianchissima adagiate sulle scogliere. Tutto quello che vedrete sull’isola difficilmente lo potrete vedere in altre parti del mondo. L’isola di Socotra vi offre montagne da esplorare, spiagge bellissime e una barriera corallina incontaminata, paradiso per chi ama lo snorkelling e le immersioni nelle acque del mare Arabico e nell’Oceano Indiano. Tutto questo rende la vacanza a Socotra non solo unica ma un’autentica avventura tutta da vivere. Per tutti coloro che sono alla ricerca di qualcosa di diverso da una solita vacanza, Socotra è la destinazione ideale. Per gli amanti del trekking, per i veri esploratori, per chi ama la natura selvaggia ma anche per chi preferisce rilassarsi su una spiaggia deserta.
Sana’a e Socotra
10 giorni/9 notti
1° giorno Domenica: Sana’a
Arrivo all’aeroporto di Sana’a - Disbrigo pratiche doganali e trasferimento all’hotel Arabia Felix nel cuore della città vecchia.Visita del Museo Nazionale, pranzo in ristorante tipico yemenita, visita del suq nella città vecchia, Patrimonio dell’Umanità, cena e pernottamento.
2° giorno Lunedì: Hadibo
Sveglia presto e trasferimento in aeroporto. Volo per Socotra via Mukalla. Arrivo all’aeroporto di Hadibu in mattinata, pranzo e trasferimento in jeep sulla spiaggia di Delisha.Pernottamento in Hadibo all’hotel Funduk.
3° giorno Martedì: Homaq beach
Trasferimento in jeep verso Dicksam Plateau e sosta sul punto panoramico di Shebanon dove si potranno ammirare centinaia di Alberi del Sangue di Drago (Dracaena Cinnabara). Discesa in auto verso il Dearher Canyon per il pranzo all’ombra dei palmeti e possibilità di nuotare nelle piscine di acqua dolce. Trasferimento verso la costa sud sulla spiaggia di Homag per un bagno nelle acque cristalline dell’Oceano Indiano. Pernottamento in tenda nell’area attrezzata.
4° giorno Mercoledì: Homil
Visita della grotta di Digab e passeggiata sulle splendide dune bianche del deserto di Hayf. Si prosegue verso l’area protetta di Homil, dove si attraverserà la foresta degli alberi di incenso per poi scendere a piedi verso le piscine naturali. Pernottamento nell’area attrezzata di Homil
5° giorno Giovedì: Ahrar beach
Escursione a Ras Ersel dove si incontrano il Mare Arabico e l’Oceano Indiano e al villaggio dei pescatori. Pranzo presso una famiglia di pescatori. Ritorno alla spiaggia di Ahrar e salita sulla duna al tramonto. Campeggio libero, non ci sono servizi igienici ma c’è acqua dolce per lavarsi.
6° giorno Venerdì: Dihamri PA
Trekking di circa 2 ore per la visita delle grotta di Hog lunga quasi 2 chilometri e mezzo ma solo in parte visitabile. Nel pomeriggio trasferimento all’area protetta di Dihamri dove si potrà fare snorkeling sulla barriera corallina. Cena e pernottamento in campeggio.
7° giorno Sabato: Detwah PA
Trasferimento verso il villaggio di Qalansya e la Laguna di Detwah, uno dei posti più suggestivi dell’isola. Cena e pernottamento in campeggio.
8° giorno Domenica: Hadibu
Gita in barca verso la spiaggia di Shoab. Durante il tragitto molto spesso si incontrano branchi di delfini. Bagno e relax sulla spiaggia deserta e ritorno in barca a Qalansya dove le jeep ci porteranno nel Wadi Ayhaft per fare un tuffo nelle piscine naturali in mezzo al verde. Trasferimento ad Hadibu, cena e pernottamento all’hotel Funduk.
9° giorno Lunedì: Sana’a
Partenza per Sana’a in mattinata. Pranzo all’Arabia Felix Hotel. Pomeriggio visita alla Grande moschea e ultimo giro di shopping nel suk della città vecchia. Cena e in tarda serata trasferimento in aeroporto per il rientro in Italia.
10° giorno Martedì
Arrivo in Italia
Quota: Prezzi per/persona
Base 2 pax: 1250 Euro + 400 Euro volo per Socotra
Base 4 pax: 1000 Euro + 400 Euro volo per Socotra
La quota include:
• Tutti i trasferimenti a Sana’a e Socotra in auto 4WD Toyota Land cruiser (con driver e carburante)
• Guida locale parlante Italiano o Inglese (con buona conoscenza della fauna e della flora di Socotra)
• Tutti i permessi • Tutti i trasferimenti da/per gli aeroporti
• Hotel e trattamento come da programma
• Tutti gli ingressi a musei e aree protette
• Pensione completa con acqua
• Escursione in barca a Shuab beach
• Assicurazione sanitaria, medico-bagaglio
La quota non include:
• Voli internazionali e nazionali
• Tasse aeroportuali
• Visti
• Bevande
• Mance
• Tutto quello non compreso ne "La quota include"
Yemen - Socotra , l'isola incontaminata
Socotra, isola meravigliosa e incontaminata dell'Oceano Indiano, 3600 metri quadrati, si trova a 500 km dalla costa yemenita. Socotra è un'isola unica che ha aperto al turismo solo di recente. L'isola offre una sorprendente varietà di bellezze naturali: montagne a picco sul mare, pianure ricoperte di palme e canneti, spiagge, altipiani calcarei e profondi burroni. Sull'isola i visitatori possono trovare animali unici e specie vegetali che le conferiscono un aspetto primordiale. Più di 800 specie di piante sono state classificate, la più famosa è l'albero del Sangue di Drago il cui nome deriva dal fatto che tramite l'incisione del tronco si versa una resina di colore rosso che, secondo un'antica credenza, sia il sangue di un drago. Le specie di uccelli registrati sono 140 e ogni anno se ne aggiungono alla lista. L'intera isola e le sue coste sono sotto la protezione della Yemeni Conservation and Development Authority che ha dichiarato l'isola una "Area Naturale Protetta" e, in collaborazione con l' Autorità del Turismo yemenita pubblicano una guida per il turismo ecologico.
Gli abitanti dell'isola, cordiali, affabili e molto ospitali, sono circa 35.000 e hanno una propria cultura e lingua. Le coste sono affollate di pescatori, soprattutto di origine africana. L'isola di Socotra è un vero paradiso per gli amanti del mare. Nelle acque profonde più di 800 diverse specie di corallo sono state classificate insieme a migliaia di pesci e conchiglie. Incredibili coralli colorati possono essere trovati da 3,5 a 25 metri. Queste acque sono adatte anche per lo snorkeling e di grande effetto grazie a numerosi pesci e coralli .
Persone e cultura.
A Socotra vivono circa 40.000 persone, con lingua e cultura proprie. Gli abitanti della montagna vivono nelle caverne. Sono nomadi e discendenti di un'antica tribù del Sud araba e parlano ancora il vecchio dialetto arabo Soqotri legato al dialetto Mahri. Gli abitanti della costa sono pescatori, per lo più di origine africana. Vivono in case primitive con tetti di foglie di palma e steli d'albero. Le finestre sono piccole aperture basse che servono per la circolazione dell'aria. Nei freddi inverni le finestre vengono chiuse. Il principale introito di denaro per i pescatori delle tre isole abitate (Darsa è disabitata) è quasi esclusivamente dovuto all'esportazione nella terraferma di squalo essiccato e pinne di squalo, dove la carne viene mangiata a livello locale e le pinne riesportate per il lucroso commercio del lontano oriente.I nomadi degli wadi (deserto) sono di origine araba. Vivono in piccole case di pietra e la loro fonte di vita è basata sulla coltivazione della palma da datteri. Durante la raccolta dei datteri avvengono dei festeggiamenti in costumi tradizionali accompagnati da danze spirituali.
Storia
In circa 5000 anni, gli sviluppi delle tratte meridionali della navigazione e del commercio arabi hanno permesso l'inserimento di Socotra sulle mappe locali. Abbondanti scorte di incenso, mirra, sangue di drago, aloe erano merci preziose ampiamente commerciate e hanno fatto di Socotra una destinazione per le flotte di molte parti del mondo conosciuto. Con il primo secolo aC, Socotra è diventata il principale fornitore al mondo di queste merci rare e costose.Nel giro di un secolo arabi, indiani , greci, e africani si erano stabiliti a Socotra, attratti dalla ricchezza che potevano guadagnare. Dal 4° secolo dC, la domanda globale di incenso era scesa drasticamente, il cristianesimo rimasto dominante su Socotra per quasi un millennio lasciava il posto all'Islam. Tra il 10° ed il quattordicesimo secolo Socotra è principalmente indicata come un rifugio per i pirati, la domanda dei suoi incensi era ridotta quasi a nulla. Socotra infine passò sotto il controllo portoghese mantenuto dal 1507 fino al 1511 prima di essere spodestato dai guerrieri Mahri. Successivamente il potere coloniale dell'isola passò agli inglesi che misero una guarnigione di stanza qui nel 1834 per proteggerla come potenziale stazione di rifornimento di carbone per i commercianti verso l'India. Purtroppo per gli inglesi, il monsone annuale e la mancanza di un buon porto hanno reso Socotra inadatta per questo scopo, così, nel 1839, l'abbandonarono decidendo che Aden sarebbe stata una conquista più utile. Gli inglesi, mentre erano di base ad Aden, nel 1876 firmarono un trattato con il sultano di Socotra e mantennero relazioni diplomatiche e lo status di protettorato su tutta l'isola per la maggior parte dei successivi 100 anni. Nel 1939 costruirono a Mori un campo di aviazione della Raf, sede dell'attuale aeroporto, che hanno utilizzato per tutta la seconda guerra mondiale. Il coinvolgimento del Regno Unito su Socotra è terminato ufficialmente il 30 novembre 1967, quando lo Yemen del Sud ottenne la piena indipendenza dopo 128 anni di colonizzazione. Per i tre decenni successivi Socotra rimase praticamente dimenticata, nonostante una notevole attenzione da parte dell'Unione Sovietica, che manteneva una forte presenza nel popolo marxista della Repubblica Democratica dello Yemen. Le voci di una base navale sovietica sull'isola durante questo periodo sono probabilmente infondate, anche se la prova di una presenza sovietica si possono trovare ancora al giorno d'oggi.
Il clima a Socotra
Settembre: E' la fine della stagione ventosa, è ancora un po' ventoso sulla costa nord. Il mare è navigabile, di solito non piove e la temperatura è ancora piuttosto calda. Ottobre: Il vento spira lungo il litorale, (solitamente solo una brezza), dal Nord Est , in genere porta qualche pioggia verso l'isola, ma solo per alcuni giorni di sporadici acquazzoni. Ma gli effetti di questa pioggia si sentono in più parti dell'isola. Quando non c'è pioggia in ottobre, la temperatura si rinfresca, ma è ancora caldo. Novembre / Febbraio: Questi sono mesi piacevoli. Ci possono essere ancora piogge nel mese di novembre , anche in dicembre, ma di solito solo sparse, ma in generale non piove. Il mare comincia a calmarsi, ed è possibile viaggiare su piccole imbarcazioni. Il mese migliore per raggiungere le isole è febbraio o meglio ancora, marzo / aprile. Sulla cima delle montagne, particolarmente in questo periodo, la temperatura può essere molto fredda con mattine gelide, e sono spazzate da raffiche di vento per tutto il giorno! Marzo / Aprile / Maggio: La temperatura comincia ad aumentare e, a metà marzo, a mezzogiorno possono esserci 30 gradi centigradi, con incremento anche dell'umidità. Aprile e maggio sono piuttosto caldi, fino a 38 gradi in prossimità delle coste. Sulla cima della catena montuosa è molto più fresco, e c'è la necessità di coprirsi durante notte. Questi sono i mesi migliori per visitare l'isola, anche se a volte ci possono essere un paio di giorni di pioggia. Giugno / Luglio / Agosto: Questi sono i mesi più ventosi, in particolare sulla costa nord, mentre la costa sud è calma. A Hadibo i venti soffiano giorno e notte per tre mesi a circa80 km/h, solo per un'ora o due nel pomeriggio diminuiscono a circa 60 km/h. Presso l'area portuale di Howlaf sono state registrate raffiche a 180 km/h. Questi venti inter-continentali che soffiano in questo periodo dell'anno, dall'alta pressione sopra l'Africa alla bassa pressione sopra l'Himalaya, portano il monsone al sub-continente indiano. Questi venti scendono dalle cime delle montagne giù sulla costa a nord di Socotra, costringono a chiudere le scuole, e bloccano la pesca , ad eccezione di un paio di posti come Deleisha, ma in questo periodo dell'anno la pesca nell'isola è limitata anche dalle forti correnti oceaniche. In questo momento la temperatura scende di circa 5 gradi centigradi, e non è davvero un momento per il turismo normale, tranne per chi pratica il surf su tavola. Non ci sono piogge che accompagnano questi venti. Gli aerei possono atterrare e decollare in sicurezza in tutto questo periodo, perché la pista è dritta nella stessa direzione del vento.
Consigli di viaggioper viaggiatori Eco- friendly per Socotra ...
E' importante rispettare e conservare l'ambiente naturale di ogni posto che visitate, all'interno dell'isola di Socotra. La natura ha arricchito splendidamente Socotra che deve essere conservata in modo che i successivi visitatori possano godere questa squisita bellezza. Vi è anche una interessante cultura su Socotra che deve essere rispettata, ”come sarebbe rispettata nel vostro paese d'origine".
Si prega di:
- Seguire i consigli della vostra guida in ogni momento.
- Non importare o esportare materiale biologico o specie aliene nell'isola.
- Non lasciare o gettare rifiuti.
- Non gettare la sigaretta "ma" smaltire in modo corretto.
- Non fare il bagno in mare o nei fiumi se la guida non lo raccomanda.
- Non fare movimenti bruschi per non spaventare la fauna selvatica.
- Non guidare fuori strada in riserve di caccia e parchi nazionali.
- Non parlare a voce alta dentro le grotte ... sussurra!
- Non alimentare i pesci (questo crea dipendenza).
- Non toccare o danneggiare i coralli.
- Non prendere pezzi di conchiglie e coralli.
- Fare attenzione ad accendere fuochi per evitare incendi.
- Chiedere il permesso prima di scattare fotografie alle persone soprattutto alle donne.
- Indossare abiti adeguati mentre si è in città o nei villaggi o dove ci sono le persone, perché questo potrebbe offendere la gente del posto.
- Se i bambini chiedono soldi o dolci, ricordate che non è consentito consegnare loro denaro che incoraggia l'accattonaggio, e le cure dentarie non sono facilmente disponibili sull'isola. Si consiglia di distribuire penne, quaderni e vestiti.
- Sostenere le imprese e le comunità con l'acquisto di prodotti locali piuttosto che oggetti importati.