Giorno 1. 23/02: Partenza per la Russia

Volo dall'Italia per Mosca. Coincidenza con il volo per Ulan Ude, capitale della Buriazia.

 

Il mattino presto si arriva all’aeroporto di Ulaan Ude. Trasferimento in hotel per depositare i bagagli. Visita della città con Piazza Sovetov dove si trova la testa di Lenin più grande del mondo che la domina da un’altezza di quasi 8 metri e pesa circa 42 tonnellate. È stata installata nel 1970 per celebrare il 100° anniversario della nascita di Lenin e da allora è indubbiamente l’attrazione più curiosa della città. Si prosegue con il monastero di Rinpoche. Il tempio buddhista Rinpoche Bagsha Datsan svetta sulla sommità di una collina. Non si tratta di un capolavoro architettonico né ospita opere d’arte pregevoli, ma la sua posizione è invidiabile. La vista su Ulan-Ude e la sua valle è splendida e permette anche di osservare il confine netto tra il quartiere con casette in legno e il centro storico con condomini in cemento. Merita anche la passeggiata attorno al tempio. La visita prosegue con l’Arbat, e la Ulitsa Lenina (Lenin Street) dove si trova una piccola ma bella chiesa ortodossa e poco prima il vecchio bus terminal con i suoi pub in legno, e dietro tante vecchie casette tipiche siberiane in legno, molto calde e accoglienti. Infine Piazza Sovetov, dove si trovano il Central Department Store e il Gostinny Dvor, con i numerosi caffè e ristorantini per trascorrere un po’ di tempo e assaggiare la tipica cucina buriato-mongola a base di succulenti buuza (ravioloni ripieni di carne). Pernottamento in hotel (L-D)

 

Dopo colazione si visita il Museo storico della Buriazia. Partenza per il lago Baikal. Arrivo e sistemazione al campo. Escursione lungo la riva del più grande e più profondo lago d'acqua dolce del mondo. La baia Chivyrkui è la più profonda del lago Baikal. Le rive delle baie di Chivyrkuisky sono ricoperte di taiga ed i loro fondali sembrano tappeti di alghe; in una giornata tranquilla lo spettacolo dei disegni sul ghiaccio sono una cosa splendidamente unica. Sistemazione in campo turistico. (B-L-D)

 

La mattina si parte con la slitta per la più grande isola del Lago Baikal – l’isola Olkhon, che con i suoi paesaggi pittoreschi e le baie di sabbia ne fanno una vera Isola del Tesoro. Il più famoso centro spirituale dell’isola è la Roccia dello Sciamano. Questo luogo sacro, è circondato da misteri e leggende. Un altro posto interessante è il Capo Burkhan (Dio). Molti reperti archeologici come monete del 18° secolo, coltelli di nefrite, asce, oggetti vari di pietra e oro sono stati scoperti in questo posto. Nel pomeriggio si ritorna al campo. (in caso di brutto tempo questa escursione diventa molto pericolosa, verrà sostituita con una altra visita). Sistemazione in campo turistico. (B-L-D)

 

Dopo colazione si parte per Atsagat. Incontro e conoscenza con usi e costumi della etnia buriata. Assisteremo alla danza tradizionale Yokhor e visiteremo una galleria fotografica. Sistemazione in campo turistico. (B-L-D)

 

Dopo colazione partenza per Ulan Ude e trasferimento a 40 chilometri dalla città, al Monastero di Ivolga considerato il fulcro del Buddhismo buriato. All’interno di uno dei templi del monastero è conservato il corpo del lama Daši-Doržo Itighelov (1852-1927), monaco buddhista buriato. Il corpo del lama è conservato com'era al momento della sua morte: seduto nella posizione del loto. Nel 1927 Itighelov entrò in uno stato di meditazione talmente profondo dal quale non ne uscì più... motivo per cui la gente del luogo crede che egli sia ancora vivo. Sistemazione in un albergo locale. (B-L-D)

 

Dopo colazione si visita il museo etnografico, un museo a cielo aperto in cui l’esposizione diventa un percorso nella storia locale fino all’inizio del XX secolo. Dopo il pranzo incontro con lo sciamano buriato. (Rimane in opzione il rituale di fuoco.) (l’incontro potrebbe essere cancellato nel caso lo sciamano avesse una richiesta importante e urgente; il rituale di fuoco rimane sempre come opzione da decidere con il gruppo). Trasferimento alla stazione di Ulan Ude in coincidenza con il treno per Ulaanbaatar, la capitale della Mongolia. Pernottamento in treno. (B-L-D)

 

Alle 15.08 arrivo alla stazione di Ulaanbaatar. Trasferimento in hotel tempo libero e pernottamento. (B-)

 

Visita approfondita della città. Visita al Museo-Monastero di Choijin Lama, uno dei pochi rimasti intatti che conserva le maschere originali utilizzate nelle danze rituali e splendide sculture di Zanabazar. Pernottamento in hotel. (B-L-D)   

 

Giornata interamente dedicata al Festival delle aquile. Sistemazione in hotel. (B-L-D)

 

Giornata dedicata al Festival delle aquile. In serata trasferimento in stazione in coincidenza con il treno per Sainshand. Pernottamento in treno. (B-L-D)

 

Il monastero Khamryn è stato fondato 200 anni fa dal famoso monaco mongolo Danzan Ravjaa. Il monastero non era solo un sito religioso nel deserto del Gobi, ma anche un centro educativo e dell’arte. Nel territorio del monastero si trovano fossili di dinosauri, l’albergo pietrificato e altri rari resti paleontologici. Il monastero viene considerato anche come la porta per entrare a Shambala. 

L’escursione durerà tutto il giorno per visitare l’intera area e osservare le rocce dedicate alle donne, il campanile, le 4 porte principali del monastero, le grotte per la meditazione, l’albero e lo scheletro di dinosauro pietrificati. Infine si salirà sulla montagna dei desideri (permessa solo per gli uomini). Sistemazione in hotel locale. (B-L-D)

 

Dopo colazione si visita il museo locale di Danzanravjaa, il fondatore del monastero Khamryn. Trasferimento in stazione in coincidenza con il treno per Ulaanbaatar. Pernottamento in treno (B-L-D)

 

Arrivo il mattino presto e sistemazione in albergo. Incontro con lo sciamano. Tempo libero a disposizione. Pernottamento in hotel. (B-L-D)

 

Si avrà del tempo a disposizione per gli acquisti; chi è interessato potrà recarsi al mercato locale di Naraan Tuul. Sistemazione in hotel. (B-L-D)

 

Dopo colazione trasferimento in aeroporto in coincidenza con il volo per l'Italia.