Il Mali è uno dei Paesi più rappresentativi dell’Africa Nera con Timbuctù, leggendario punto d’incontro fra le carovane che arrivavano dal Maghreb e le piroghe che percorrevano il fiume Niger con carichi d’oro provenienti delle miniere del Burem. Djenné la “regina del delta” con la sua famosa moschea ed i suoi suggestivi quartieri in stile arabo-africano. Il mercato che si anima davanti alla grande Moschea e la piazza si popola di carri e bestiame, di donne dalle vesti colorate che ombreggiano il loro incedere e che portano, con grande eleganza, delle ceste colme di mercanzie da vendere, Tuareg in blu e Peul raggiungono il mercato per vendere e comprare. La grande piazza si trasforma in un caleidoscopico di persone, cose, animali e storie. La Grande Moschea sovrintende la piazza, austera, ma al tempo stesso morbida e sinuosa. Scopriamo Mopti animatissimo porto con un continuo via vai di piroghe che scivolano lente ed eleganti sul fiume. La civiltà cosmica dei Dogon, "Popolo delle stelle" e le loro maschere. Case antropomorfe, villaggi fortificati. Un popolo schivo, ma al tempo stesso ospitale, un panorama mozzafiato che dalle falesie permette di vedere il vicino Burkina Faso. Grotte sepolcrali e insediamenti abbarbicati alla falesia, villaggi sparsi nella piana. I caratteristici Toguna dai sostegni di legno scolpito. L’esperienza della navigazione in piroga alla scoperta dei villaggi sul fiume e, infine, Bamako tipico esempio di capitale africana.
Introduzione:
Scoprite le bellezze del Mali, il paese più affascinante dell’Africa dell’Ovest:
- Il traffico, i mercati e l’animata vita notturna di Bamako
- La tranquilla cittadina coloniale di Segou, sulle sponde del Niger
- Djenné con la sua famosa moschea ed il suo incredibile mercato del lunedi
- Mopti la « Venezia del Mali », con il suo animato porto ed il vivace mercato del sale delle Azalai
- L’escursione sul fiume Niger, che ci condurrà nei villaggi di pescatori Bozo e Somono
- La falesia Dogon, dove le tradizioni animiste e la cultura africana delle maschere sono ancora vive
- Le marionette di Yaya Coulibaly, artista-stregone erede di una tradizione millenaria
CAPODANNO IN MALI
10 gg/8 notti: Dal 27 dicembre al 5 gennaio 2019
Il programma:
Giorno 1: 27/12 - Partenza dall’Italia
Giorno 2: 28/12 – Arrivo a Bamako nelle primissime ore del mattino. Accoglienza da parte del corrispondente. Sistemazione in hotel a Bamako per qualche ora di riposo. In mattinata partenza in auto (o altro mezzo idoneo, a seconda del numero dei partecipanti) per Bandiagara. Sarà un lungo viaggio durante il quale potrete apprezzare le bellezze del paesaggio e il semplice stile di vita dei Maliani.
Giorni 3, 4, 5, 6: 29 - 3O - 31/12 – 1/1/2019 - Discesa ai villaggi Dogon che visiteremo durante un fantastico trekking. Festeggeremo l’arrivo del nuovo anno insieme a loro
Giorno 7: 2/1 – Dai paesi Dogon rientreremo a Bandiagara e da qui partiremo alla volta di Ségou dove passeremo la notte.
Giorno 8: 3/1 – A Ségou visita alla N’domo per ammirare la tintura delle stoffe con tinte vegetali. Seguirà, tempo permettendo, una breve gita in pinassa per raggiungere l’altra riva del Niger dove potremo visitare alcuni piccoli villaggi di pescatori Bozo. Nel pomeriggio partenza per Bamako.
Giorno 9: 4/1 – Mattinata dedicata alla visita del Museo Nazionale e al Grand Marché di Bamako. In serata sarete accompagnati in aeroporto per il volo di rientro in Italia. Nottata in volo.
Giorno 10: 5/1 – Arrivo in Italia, con tante immagini nel cuore e qualche ricordo in valigia da mettere nella calza della befana!
Quota per persona in camera doppia: 960 €
Supplemento singola: su richiesta
La quota comprende:
- gli hotels,
- tutti i pasti colazione, pranzo e cena,
- i mezzi di trasporto,
- acqua durante tutto il viaggio,
- ingressi ai musei.
La quota non comprende:
- il visto,
- il biglietto aereo,
- assicurazioni sanitarie, bagaglio, annullamento
- le spese personali e quant’altro non indicato nella voce sono compresi.
N.B. – È obbligatoria la vaccinazione contro la febbre gialla ed è consigliata la prevenzione contro la malaria. Gli hotels e tutti i luoghi in cui si dormirà saranno muniti di zanzariera, ma, per maggiore tranquillità, si consiglia di portare con sé spry contro le punture di zanzare.
DOCUMENTAZIONE NECESSARIA ALL'INGRESSO NEL PAESE:
Passaporto: necessario. Per le eventuali modifiche relative a tale norma si consiglia di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata o il Consolato del Paese presente in Italia o presso il proprio Agente di viaggio.
Viaggi all'estero di minori: si prega di consultare il FOCUS “Carta d'identità valida per l'espatrio/passaporto” sulla home page di questo sito.
Visto d’ingresso: necessario, da richiedere all’Ambasciata del Mali a Roma. Il visto ha solitamente durata trimestrale, e può essere esteso una volta sola sul territorio maliano; la richiesta in tal senso deve essere presentata a Bamako alla Direction Generale de la Police Nationale. Il visto può essere ottenuto anche all’aeroporto di Bamako (al prezzo di circa 15.000 FCFA – 20 Euro) ma per durata di pochi giorni, da rinnovare successivamente presso le Autorità di Polizia se si desidera restare nel Paese più a lungo.
Situazione sanitaria
La situazione sanitaria è quella tipica di un Paese in via di sviluppo con una rilevante incidenza di malattie infettive. Sono ricorrenti le epidemie di meningite e di colera e le strutture sanitarie sono carenti. In caso di necessità si consiglia di rivolgersi alle strutture pubbliche più affidabili che sono i due Ospedali Universitari di Bamako Point G e Gabriel Touré.
Il Mali presenta una forte incidenza di malaria durante i periodi più caldi dell’anno. Occorre valutare la possibilità di trattamento antimalarico prima della partenza e/o durante il soggiorno.
L’incidenza dell’AIDS non è particolarmente significativa. Più pericolosa la Bilarziosi, infezione che si può contrarre facendo il bagno nelle acque fluviali.
AVVERTENZE
Si consiglia:
- di effettuare, previo parere medico, le vaccinazioni contro l’epatite A e B, la meningite, il tetano e nonché la profilassi antimalarica;
- di bere solo acqua minerale e bibite in bottiglia senza aggiunta di ghiaccio.
- di fare attenzione ai farmaci acquistati in loco, data la forte incidenza del fenomeno della contraffazione di farmaci in Africa Occidentale.
Vaccinazioni obbligatorie: febbre gialla. Al momento dell’ingresso nel Paese è necessario esibire la certificazione comprovante l’avvenuta vaccinazione contro la febbre gialla.
Situazione climatica
Clima: Tropicale secco. In inverno risente del riflusso dei monsoni e dell'invasione dell'aria secca dell' harmattan. Temperatura calda tutto l'anno, media 28° (in gennaio 32° diurna, 16° notturna - in maggio 42° diurna, 26° notturna). Sensibile l'escursione termica in inverno nella zona sahariana. Da giugno a settembre la stagione delle piogge, caratterizzata da rari scrosci abbondanti ma poco prolungati.
Lingue
Il francese è l'unica lingua ufficiale,è parlata ovunque e serve come lingua degli affari e del commercio, grazie alla scolarizzazione sempre maggiore e l'esplosione demografica, il francese cresce e le altre lingue minoritarie cominciano a scomparire. Nel paese è parlata anche la lingua tuareg nel nord.La lingua Bambara un tempo la più diffusa si sta ridimensionando drasticamente negli ultimi anni grazie alla diffusione del francese tra la popolazione e nell'Africa francofona in particolare. In alcune zone del paese il Soninke. Il Mali è pure membro dell'OIF.
Religione
Musulmani (80%, in maggioranza sunniti), animisti (18%), cristiani (1%), altri (1%). Le circoscrizioni ecclesiastiche cattoliche consistono in un'arcidiocesi con sede a Bamako, avente cinque diocesi suffraganee: Kayes, Mopti, San, Ségou e Sikasso.